La vista è uno dei cinque sensi e, assieme all'udito, al tatto, all'olfatto, al gusto, consente all'uomo di percepire stimoli diversi provenienti dall'ambiente circostante, di elaborarli e di fornire delle risposte che garantiscano una piena relazione col mondo.
Platone diceva che gli occhi sono lo specchio dell'anima, trasmettono le nostre emozioni.
Leonardo Da Vinci, attraverso i suoi studi anatomici, ha permesso di capire la struttura dell'occhio e le sue connessioni con il corpo umano. In seguito Galileo Galilei, padre della scienza moderna, ha gettato le basi dell'ottica e della fisiologia della visione.
L'apparato visivo è regolato da un sistema complesso che si avvale della interazione tra varie strutture quali l'occhio, il sistema nervoso centrale ed il sistema nervoso periferico.
La perfetta correlazione di tutte le parti coinvolte nel meccanismo della visione e che impegna il 45% del sistema nervoso centrale, ci consente di vedere il mondo e osservarlo nei suoi più piccoli dettagli, di percepire i colori, la tridimensionalità e il movimento.
La ricerca scientifica moderna ha approfondito le conoscenze sull'eziologia, sulla diagnosi e sulla terapia delle malattie oculari, consentendo la prevenzione e il trattamento di patologie altamente invalidanti che solo fino a qualche decennio fa erano incurabili. La vista è un bene da preservare: il suo deficit ha ripercussioni negative sullo sviluppo psicofisico del bambino e sulla sfera personale e sociale dell'adulto.